PRÓBAOLDAL #336699
I degu sono caratterizzati da una coda formata da un sottile strato di epidermide che ricopre le vertebre e che in caso di pericolo si stacca lasciandole scoperte e non ricrescendo (infatti può capitare che rimanga in mano al veterinario o al padrone se non ne sono al corrente). Le zampe sono caratterizzate dalla presenza di artigli che li aiutano nell'arrampicarsi. Vivono in tunnel sotterranei e sono animali diurni. Sono erbivori e si nutrono di ogni tipo di vegetale e radici. Tuttavia le patate, le melanzane e le parti verdi dei pomodori sono velenose per il loro organismo.
Quando allevati come animali domestici, è opportuno porre attenzione all'alimentazione. È assolutamente dannoso dargli da mangiare carboidrati, zuccheri o troppa frutta: sono infatti soggetti a diabete, che potrebbe portarli a sviluppare cataratte, alla cecità o - nei casi peggiori - alla morte.
I degu solitamente si riproducono una volta all'anno e l'ovulazione della femmina è stimolata durante l'accoppiamento. Se si possiede una coppia di questi e non li si vuole far riprodurre la cosa migliore è castrare il maschio o sterilizzare la femmina, in quanto non ci sono segni evidenti, a parte l'ingrossamento della vulva, che ne determinino lo stato. Il numero di degu nati da una sola cucciolata può variare da uno a sette. Per quel che riguarda il comportamento di questi animali, a differenza della maggior parte dei roditori, il maschio non tende ad uccidere i piccoli, anzi, si prende costantemente cura di loro alternandosi con la madre, quindi non occorre separarli se li si possiede. Dopo il parto la femmina è di nuovo in calore, ma la possibilità di una seconda cucciolata è molto bassa. Appena nati i cuccioli non hanno la capacità di termoregolarsi, e non possono aprire gli occhi se non raramente. Li apriranno comunque entro pochi giorni. Dopo alcune settimane i cuccioli sono svezzati dai genitori e cominciano ad imitare il loro comportamento come ogni mammifero. La vita media dei degu, in natura, di solito è di tre anni a causa dei predatori; ma, se animali da compagnia, possono arrivare alla veneranda età di 9-10 anni.
Il sistema digerente del degus va particolarmente curato con una dieta creata dal veterinario perché molto sensibile, così come i denti particolarmente attaccabili da carie e da ascessi. Il degus va tenuto in luoghi asciutti e caldi perché facilmente colpito da polmonite.